TI ASPETTIAMO LA TUA TESTIMONIANZA
la missione in Tailandia dove lavora Suora Valentina, MMX, FOTO: xaverianas.com |
Per vivere bene nella missione bisogna avere lo scopo unico e fondamentale. Così ti guida e segui il piano della vita che hai.
Questa è una delle cose che Valentina, la saveriana, ci ha presentato durante la condivisone di questo pomeriggio. Lei ha vissuto in Tailandia per undici anni come missionaria saveriana. Fra qualche giorno tornerà di nuovo dopo aver fatto la vacanza in Italia.
Lei ci ha presentato le attività che fanno nella missione in Tailandia. Prima cosa è bisogna domandarci, perché sono qui, che cosa devo fare qui. Queste sono le domande importante. Se sei venuto per la missione fai il lavoro di un missionario e non di un laico o di volontari.
Non è che dobbiamo avere le risposte forte. Basta avere la risposta giusta soprattutto per lo scopo fondamentale.
Lei ci ha condiviso la sua esperienza sin dalla prima missione fino adesso. La lingua è difficile secondo lei. Ci vuole almeno due anni per imparare la lingua. Ma, qui bisogna chiarire anche lo scopo dello studio della lingua.
Lei dice che la impara per comunicare con la gente e non per insegnare in scuola o per studiare il master o il dottorato. Perciò, lei impara la parte dove serve per comunicare. È chiaramente—dice lei—non è perfetta come loro parlano però ci capisce quando comunichiamo con la gente.
La gente appartiene alla loro cultura che è molto forte. Non hanno bisogno di ascoltare l’insegnamento perché non è il loro stile di vita, almeno della gente dove lavora lei. La gente ha bisogna solo della tua testimonianza. Questa che parla alla gente. Quindi, non le parole ma i gesti.
Grazie Valentina per la tua esperienza condivisa con noi.
Il dialogo con lei si è continuata durante la messa e la cena. Lei ci ha raccontato anche la sua conversione. La conversione che parte dalla crisi della minorenne. Lei domandava l’esistenza di Dio però cercava anche la verità .
La conversione viene fatto dopo aver incontrato un missionario saveriano a Cagliari. Lo racconto in un altro racconto.
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