LASCIAMOCI CONVERTIRE DAL SIGNORE

LASCIAMOCI CONVERTIRE DAL SIGNORE

Letture di Domenica 28 febbraio 2016, C/II Es 3, 1-8a.13-15; salmo 102 (103); 1Cor 10, 1-6.10-12: Lc 13, 1-9

 

conversione di san paolo, FOTO: qui

Leggendo il brano del vangelo di questa domenica, mi sono fermato sulla parola convertirsi. Semplicemente una parola che significa cambiarsi. Abbiamo letto nel brano come Gesù ci mostra questa conversione. Interessante. Quindi, il fine è conversione. Gesù ci da anche il momento speciale per convertirci. Nella chiesa c’è almeno 40 giorni durante la quaresima. Ovvio che c’è sempre i momenti fuori di questo ma come la chiesa in generale ha questi 40 giorni. Ovvio anche che chi ha bisogna di momento speciale lo può farlo ogni momento, quando vuoi. È bello no, la chiesa ci da questa possibilità.

Vedendo la mia vita quotidiana, mi rendo che è molto difficile da praticare questa parola ‘convertirsi’. Ho fatto varie volte la promessa con Dio sia in una cosa piccola sia grande. A volte sono riuscito a cambiarmi, ma a volte è difficilissimo anche se solo una piccola cosa. Per me non basta avere 40 giorni perché so che non è sufficiente. Quindi, convertirsi per me anzi che per 40 giorni è di più, per tutta la vita. La conversione che possiamo fare è la conversione quotidiana. Sulla qualità della conversione è un pò difficile anche da misurare. Perciò direi che alla fine la conversione per me è un momento speciale di lasciarmi guidare dal Signore, lasciarmi toccare dalla sua misericordia e dal suo amore.

Buona domenica

Gordi