Halloween party ideas 2015

Che stupenda la preghiera dei bambini
FOTO: traditiocatholica.blogspot.com

Oggi, domenica, 16 ottobre è il primo giorno per me a partecipare al catechismo nella parrocchia di famiglia di Nazareth. In un clima fresco, io e Carlos siamo andati in bicicletta poco prima di alle nove. Il catechismo si comincia proprio alle nove del mattino.
Quando siamo arrivato, c’erano già i bambini e i genitori. Poi, insieme il diacono siamo entrati nelle sale. Una sala per l’incontro dei genitori e una sala per noi catechisti e bambini. I catechisti oggi erano in sei. Noi cinque delle sacre stimmate e una della famiglia di Nazareth. Mentre i bimbi erano in circa sedici.
Gli altri catechisti all’inizio mi hanno presentato davanti ai bambini. Sono l’unico nuovo di quest’anno. C’era anche una bambina nuova. E quindi, siamo in due come la novità in questa sala.
Poi, abbiamo parlato dubito del catechismo. Abbiamo chiesto ai bambini di ricordare cosa hanno fatto ultimamente nel catechismo di qualche mese fa. I bambini si ricordano subito. Hanno racconto a suo modo le attività che hanno fatto durante l’ultimo incontro. Dopo questa, abbiamo letto la prima lettura dell’eucaristia di oggi. Il racconto di Mosè che prega a Dio con le braccia aperta. Le braccia è segno della preghiera, è modo di preghiera, ecc.
Abbiamo letto anche una storia sulla preghiera di un bambino. Dopo di che, abbiamo chiesto ai bambini se l’hanno anche loro la stessa esperienza e simile di questa. Tre o quattro hanno risposto che hanno la stessa, gli altri hanno una cosa simile con questa, e gli altri proprio completamente diversa da questa.
Alla fine abbiamo chiesto ai bambini di scrivere la preghiera. Abbiamo presentato almeno quattro modelli della preghiera: lodare, ringraziare, supplicare e chiedere. Solo per aiutare i bambini a pensare come si scrive una preghiera.
Hanno scritto molto interessante. Preghiera per i genitori, i nonni, i ammalati, trovare lavoro, amici, ecc. Diventa molto interessante ancora quando padre Assuero l’ha letta durante l’omelia davanti a tutti i fedeli.
Bravi e complimenti a tutti voi bambini e anche ai tutti voi bravi catechisti.
Buona domenica.


Io Sono Nuovo
FOTO: cornerstonemi.org

Questa sera, 13 ottobre, abbiamo fatto l’incontro nella parrocchia di famiglia di Nazareth. Eravamo in sei persone; il parroco, il diacono Gianpaolo, due catechiste di famiglia di Nazareth Martina e Raffaela, una catechista delle sacre stimmate, Carlos ed Io.
È il primo incontro per noi di quest’anno. Per me è il nuovo incontro, anche perché io sono nuovo davanti a tutti presenti. Per gli altri non è la novità. Via via abbiamo parlato della preghiera.
Le due catechiste della famiglia di Nazareth hanno preparato l’argomento che presenteremo ai bambini nel catechismo di domenica prossima. Hanno scelto il tema della preghiera perché le letture che ascolteremo sono i racconti della preghiera. La preghiera di una vedova davanti a un giudice duro e la preghiera di Mosè.
È bello questo incontro. Almeno che, noi non abbiamo perso tanto tempo per preparare l’argomento. Uno dice questo argomento e noi seguiamo. Hanno preparato anche i materiali che usciamo e quindi è completo. L’incontro diventa breve e chiaro.
E così l’incontro di questa sera. Alla fine abbiamo pregato insieme, lodando Dio e riceviamo la benedizione finale attraverso le mani di Padre Assuero il parroco.

Grazie a tutti. 

Il giubileo è per tutti
 
FOTO: gazzettadiparma.it
Il giubileo è per tutti. Così anche dice sempre Papa Francesco. Non solo per gli italiani in Italia e in Vaticano ma per tutti i cattolici e cristiani nel mondo. Perciò, Papa Francesco ha deciso di invitare anche gli altri vescovi di aprire la porta santa propria nella sua diocesi.

Oggi pomeriggio di mercoledì dodici ottobre 2016, abbiamo cominciato l’incontro con tutti i ragazzi e i genitori del catechismo della cattedrale di Parma. Abbiamo fatto anche il passaggio nella porta santa del duomo.

Prima, ci siamo riuniti tutti davanti alla cattedrale e ascoltato l’introduzione di don Alfredo Bianchi. Abbiamo letto anche il brano del Giovanni 10, 1-4, 9. Il brano ci parla dell’entrata alla casa del Signore che deve passare attraverso la porta giusta. Questa porta è Lui stesso.

Poi, siamo entrati nella chiesa attraverso la porta santa, cantando e recitando il rosario.

Ci siamo fermati al centro della cattedrale per vedere un’immagine della misericordia proprio sotto l’altare.

Dopo di che, ci siamo trasferiti e fermati davanti alla cripta (parte sotto del duomo di Parma) e all’altare di San Bernardo. Sotto questa altare—diceva don Alfredo—è sepolto san Bernardo, il patrono della diocesi di Parma.


Davanti questa altare, abbiamo ascoltato il brano del Giovanni 15, 14-17. Il brano ci parla dell’invitazione ad amare gli uni gli altri perché siamo fratelli e sorelle.

Dall’altare siamo saliti ancora verso l’altare del duomo. Davanti all’altare abbiamo ascoltato ancora la spiegazione di don Alfredo. Qui, proprio c’è stato chaos dai ragazzi. Non sono riuscito ad ascoltare bene la spiegazione.

Poi, ci siamo divisi a tornare a casa. Ho incontrato i genitori e anche i bambini che saremo insieme nel catechismo di quest’anno.


Grazie per questo incontro. 
Powered by Blogger.